Letto a giugno 2025
L’ultimo segreto di Botticelli – Lisa Laffi
La trama (dal sito tre60)
1482 Botticelli sta terminando la Primavera, un dipinto che sarà celebrato come una vetta assoluta dell’arte. Ma anche un enigma, forse impossibile da sciogliere. È una metafora dell’amore platonico? O il suggello di un patto segreto, sottoscritto da Caterina Sforza, che mira a unire Milano, Roma e Firenze sotto un’unica bandiera, per liberare l’Italia?
1526 La giovane Luce, esperta di erbe e ricette curative, viene trascinata al cospetto della marchesa Bianca Riario Sforza, la potente figlia di Caterina. La ragazza è convinta che Bianca la voglia denunciare all’Inquisizione per la sua attività di guaritrice, ma la marchesa, appassionata alchimista, la prende sotto la sua protezione.
L’abilità di Luce è tale che, quando il fratello di Bianca, Giovanni dalle Bande Nere, viene ferito in battaglia, la marchesa chiede proprio a lei di curarlo. Ma Bianca non può prevedere la passione che nasce tra la giovane donna e il celebre condottiero. Un sentimento che rischia di stravolgere i suoi veri piani, infinitamente più diabolici di quelli che Luce ha immaginato.
Bianca fa allora in modo che il fratello parta per la battaglia decisiva, e manda Luce a Mantova, con la scusa di proteggerla. Sarà lì che Luce apprenderà il reale significato della Primavera. E dovrà comunicarlo a Giovanni, prima che sia troppo tardi…

L’autrice (dal sito tre60)
Lisa Laffi è laureata in Conservazione dei Beni Culturali e vive a Imola dove fa l’insegnante. Collabora con diversi giornali ed è autrice teatrale e di saggi di storia locale.
Il nostro verdetto
Un’occasione persa questo libro.
L’esordio di Lisa Laffi incuriosiva un po’ tutte. Aveva tutti gli ingredienti perché ci potessimo godere una bella lettura, di quelle tra arte e storia che piacciono a noi. In più, al centro della scena c’erano due protagonisti d’eccezione: Giovanni delle Bande Nere e la Primavera di Botticelli. E poiché webinarte e il bookclub viaggiano spesso in parallelo, quello era proprio il periodo in cui Alessandra ci illustrava Botticelli agli Uffizi.
Il pregio del libro è proprio la chiave di lettura del quadro, che si presta a varie interpretazioni, tra cui quella politica. E qui entra in gioco Giovanni delle Bande nere: l’impavido condottiero del Rinascimento italiano. E proprio perché così tanto impavido ci saremmo aspettati più nerbo: in fondo non è rimasto nella Storia per i suoi buoni sentimenti. All’unanimità il personaggio è risultato poco credibile, come poco credibile la sua storia d’amore con la coprotagonista Luce.
E infine, va bene essere divulgativi, e la Laffi è una che parla davvero a tutti, ma anche sullo stile c’è chi avrebbe preferito un piccolo sforzo in più.
Vero è che ci ha fatto rispolverare un po’ di storia dimenticata, ma magari per il bookclub serve una scrittura un po’ più matura.
Gabriella d’Ippolito
L’ultimo segreto di Botticelli
Lisa Laffi
Tre60, 2019
348 pagine
ISBN: 978-88-6702-528-2